1. Organizzazione dei dati
Come stabilito nell'articolo 4 del decreto attuativo del 19 marzo 2013, INI-PEC è composto da due sezioni: quella dei Professionisti e quella delle Imprese.
La sezione dei Professionisti, in particolare, viene costruita a partire dagli indirizzi di PEC detenuti dalle migliaia di Ordini e Collegi professionali che svolgono la propria attività sul territorio italiano.
Per ottemperare agli obblighi stabiliti dal decreto attuativo del 19 marzo, ogni Ordine e Collegio operante sul territorio italiano deve quindi comunicare all'INI-PEC gli indirizzi PEC in proprio possesso secondo precise modalità.
Come preparare il file
Ai fini del primo caricamento, ad ogni Ordine o Collegio è richiesto di preparare un file con i dati da comunicare. Il file di caricamento deve rispettare le seguenti caratteristiche:
- Il file ( contenente tutti i dati trasmessi dall' Ordine/Collegio) è di tipo formato testo formato
(estensione) .csv - Ogni riga del file è relativa ad una singola posizione e quindi, deve contenere i dati
riguardanti un singolo indirizzo PEC - Il carattere punto e virgola (;) deve essere utilizzato come separatore tra i campi
- I separatori vanno riportati anche nel caso di presenza di campi vuoti
- I campi previsti per ogni riga, nell'ordine, sono i seguenti:
- Indirizzo PEC
- Nome
- Cognome
- Numero Iscrizione (all'Ordine o Collegio)
- Codice Fiscale
- Stato
Ai fini dell'aggiornamento della banca dati lo Stato, relativo a ciascuna posizione, può assumere i seguenti valori (riferimento all'Art.4 comma 5 del Decreto del 19 Marzo 2013 pubblicato nella GU n.83 del 9-4-2013):
- per l'aggiornamento di posizione già inviata e presente in archivio
- per l'inserimento di una nuova posizione nell'indice
- per la cancellazione dell'indice di una posizione non più iscritta all'Ordine o Collegio
Data Iscrizione (per i nuovi professionisti iscritti all'Ordine)
[campo non obbligatorio]
Data Cancellazione (per i professionisti non più iscritti)
[campo non obbligatorio]
Data Estrazione
Data di estrazione dall'archivio dell'Ordine o Collegio
- I valori di ogni campo devono essere racchiusi tra doppi apici ('')
- Le date devono essere fornite nel formato GG-MM-AAAA
- Per ritenersi valido ciascun record deve contenere i seguenti campi obbligatori: Indirizzo
PEC, Nome, Cognome, Numero Iscrizione, Codice Fiscale, Stato, Data Estrazione
Esempi:
Indirizzo PEC;Nome;Cognome;Numero Iscrizione;Codice Fiscale;Stato;Data Iscrizione;Data Cancellazione;Data Estrazione
"mario.bianchi@pec.prova.it";"Mario";"Bianchi";"124562";"BNCMRA01A01F839L";"1";;;"16-04-2013"
"antonio.verdi@pec.prova.it";"Antonio";"Verdi";"345786";"ANTVRD05B01F745L";"1";"15-04-2013"
"silvia.fabbri@pec.prova.it";"Silvia";"Fabbri";"256566";"SLVFBB04V53F785L";1;;;"16-04-2013"
Come nominare il file
- Il nome del file deve seguire il seguente standard-naming:
aggiornamenti_pec_CodiceIPA_AAAAMMDD.csv
dove CodiceIPA è appunto il Codice IPA dell'Ordine o Collegio e AAAAMMDD è anno mese e
giorno di estrazione/aggiornamento dei dati.
In caso di invii multipli o ripetuti all'interno di una stessa data si suggerisce di allegare un file con nome distinto dai precedenti (ad es. aggiornamenti_pec_CodiceIPA_2_AAAAMMDD.csv).
-Per la corretta formattazione del file .csv occorre far riferimento allo standard FC 4180 -
Common Format and MIME Type for Comma-Separated Values (CSV) Files
http://tools.ietf.org/html/rfc4180
-Il file .csv deve essere codificato in formato UTF-8